IL NOSTRO APPROCCIO RIMÉ

C’è un sentiero del Dharma per tutti
“Per ogni malattia c’è una medicina. Se un percorso non è adatto per una persona, sarà sicuramente adatto per un’altra. Questa è l’essenza della filosofia Rimé.”
Khentrul Rinpoche

Il significato letterale di “Rimé” è “visione non settaria” o “senza pregiudizi”. Mentre alcune persone collegano questa visione all’idea che tutti i sistemi siano uguali, in realtà la prospettiva Rimé si concentra sul riconoscimento del valore e del vantaggio di molteplici punti di vista. Attraverso questo approccio filosofico i grandi maestri del passato hanno potuto scoprire il significato definitivo dei profondi insegnamenti del Buddha.

Un modo per capire meglio tale visione è prendere in considerazione come usiamo le medicine. Ci sono molte medicine e ognuna ha la capacità di curare tipi specifici di malattie. Normalmente non mescoliamo le nostre medicine. Al contrario, riconosciamo le esigenze specifiche di ogni paziente e scegliamo le medicine giuste per aiutarlo a superare i suoi problemi.

Allo stesso modo sviluppare una filosofia Rimé significa conoscere come funziona ogni sistema, quali sono le sue caratteristiche distintive, quali sono i suoi punti di forza e come può essere utilizzato per alleviare l’insoddisfazione. Non c’è contraddizione nell’avere nel contempo una visione personale preferita, una pratica preferita o un sistema preferito. Possiamo mantenere una visione non settaria pur riconoscendo che pratiche e insegnamenti specifici sono particolarmente adatti ai nostri bisogni.

Scoprire la visione Rimé

Il Kalachakra è Rimé nello spirito

Gli insegnamenti del Kalachakra vanno oltre la religione. Mostrano la strada verso la nostra sacra verità, che è al di là di tutte le limitazioni, inclusi razza, religione, tempo e spazio. Il tantra del Kalachakra è molto speciale. Questa iniziazione del Supremo Yoga Tantra viene spesso data pubblicamente a tutte le persone, indipendentemente dal loro background religioso. Nel regno di Shambhala, il re Manjushri Yashas ha unito l’intera nazione conferendo l’iniziazione del Kalachakra. A quel tempo le persone praticavano molte fedi religiose diverse. Attraverso il potere di questi insegnamenti furono in grado di realizzare la loro sacra verità, indipendentemente dalla religione che seguivano.

Il movimento Rimé

 

La visione Rimé è spesso collegata ai grandi maestri del XIX secolo Jamyang Khyentse Wangpo e Jamgön Kongtrul Lodrö Thaye. Il movimento che hanno reso popolare era tuttavia profondamente radicato nel lavoro dei maestri precedenti.

All’inizio del XVI secolo il grande maestro Jonang Kunga Drolchok gettò le basi per il movimento Rimé quando viaggiò ampiamente in molte regioni, raccogliendo e praticando un’ampia varietà di trasmissioni, iniziazioni e istruzioni essenziali che poi trascrisse nella sua grande opera “I cento insegnamenti di Drolchok” (dolchok tridgya).

Successivaemnte, alla fine del XVI secolo, la reincarnazione di Kunga Drolchok, Kyabdak Drolway Gonpo (Jetsun Taranatha), continuò il suo lavoro non settario cercando e raccogliendo le trasmissioni di molti lignaggi quasi estinti. In particolare, pose grande enfasi nel preservare gli insegnamenti dello Shangpa Kagyu, che sopravvivono fino ad oggi grazie ai suoi sforzi.

Khyentse Wangpo e Jamgön Kongtrul hanno ulteriormente ampliato questo lavoro diffondendo ampiamente gli insegnamenti e pubblicando molti volumi di insegnamenti e commenti. Jamgön Kongtrul, che si crede sia stato la reincarnazione di Taranatha, fu l’autore di cinque trattati chiamati “I cinque tesori”. Questi volumi incredibilmente vasti e completi presentano una grande varietà di insegnamenti, iniziazioni e rituali delle tradizioni di saggezza del Tibet.

 

 

Sviluppare la visione Rimé

La visione di Rimé può essere intesa in vari modi. Al livello più di base si esprime come un sentimento di rispetto basato sulla fede. Si possono conoscere o meno i motivi specifici per cui si crede nelle diverse tradizioni, ma si fa riferimento a un senso generale per i valori comuni rappresentati da ciascuna tradizione. Questo livello della visione Rimé è spesso il risultato di condizionamenti culturali, influenze positive e predisposizioni innate.

Da questa base di rispetto gli individui iniziano a sviluppare un livello più attivo e curioso della visione Rimé. Ciò è contraddistinto da una mentalità aperta che desidera comprendere i fattori distintivi delle diverse tradizioni. C’è la sensazione di voler saperne di più, di espandere la propria comprensione e la propria prospettiva. È un processo di indagine in cui l’individuo sonda e verifica attivamente idee diverse. In tal modo risolve i dubbi e acquisisce una maggiore comprensione dei punti di forza e di debolezza di ogni tradizione.

Man mano che si progredisce nella comprensione, si inizia a sviluppare un senso di stabilità nella propria visione. C’è una resilienza interiore che permette di affrontare critiche e argomenti di parte senza perdere la prospettiva più profonda. Si riesce a vedere come ogni tradizione si relaziona alle altre e come possa portare beneficio a diversi tipi di persone. A questo livello l’individuo ha sviluppato un irremovibile e genuino rispetto per le tradizioni pluralistiche.

Perché è importante avere una vista Rimé

Dzokden si impegna per vedere tutte le tradizioni con uguale rispetto e abbracciare lo spirito Rimé, soprattutto per aiutare gli studenti nuovi al buddismo. Gli studenti di qualsiasi background possono imparare a praticare gli insegnamenti del Kalachakra.

Tradizionalmente i praticanti buddisti tibetani pongono una forte enfasi sulla visione e sulle istruzioni trasmesse attraverso il proprio lignaggio. Questo è fondamentale per mantenere l’autenticità degli insegnamenti, poiché è necessario capire come praticare secondo il punto di vista della tradizione che si sta seguendo. Inoltre, molti praticanti trascorrono l’intera vita in un monastero e dedicano molto tempo e impegno a una formazione approfondita in una tradizione, escludendo le altre. Di conseguenza alcuni praticanti sono meno aperti alle opinioni e alle buone qualità di altre tradizioni.

Il movimento Rimé è fondamentale per il progresso del buddismo su scala globale poiché insegna ai praticanti a rispettare tutte le tradizioni, con l’obiettivo di creare una solida base di conoscenza e pratica del Dharma. Da questa visione equilibrata deriva la capacità di assistere molte persone, indipendentemente dalle loro convinzioni. Questo è uno degli obiettivi principali del Rimé ed è per questo che tale visione è riconosciuto da molti maestri tibetani come rara e preziosa. Nel 2003 Sua Santità il 14° Dalai Lama ha riconosciuto Khentrul Rinpoche come un autentico maestro Rimepa, incoraggiandolo a continuare a diffondere questo importante movimento.

༄༅།། ཆོས་ལུགས་རིས་མེད་སྨོན་ལམ་རྫོགས་ལྡན་ཞི་བདེ་བསུ་བའི་སྐྱ་རེངས་ཞེས་བྱ་བ་བཞུགས་སོ།།

Il sole che sorge per dare il benvenuto a un’Età dell’Oro di pace e armonia
Un’aspirazione non settaria per tutte le tradizioni di saggezza

Una raccolta di preghiere Rimé di Khentrul Rinpoche è disponibile nel centro didattico Dzokden.

Libri Rimé di Khentrul Rinpoche

Ocean of Diversity (Oceano di diversità)

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In un momento di violenza e conflitto particolarmente forti, intere regioni del globo sono impegnate in lotte ideologiche radicate nell’ignoranza e nella paura. Come possiamo uscire da questa situazione? Come possiamo imparare a guarire le nostre ferite e a vivere in armonia con il nostro prossimo? Come possiamo ottenere veramente pace e felicità durature? Sono esattamente queste le domande che si sono posti per migliaia di anni molti dei grandi saggi del mondo. La loro profonda saggezza si è fatta strada di generazione in generazione sotto forma di una vasta molteplicità di tradizioni spirituali che forniscono supporto e ispirazione continui a milioni di persone.

In questo libro Khentrul Rinpoche presenta una serie unica di strumenti pratici che tutti noi possiamo usare per attingere alla grande diversità di saggezza e metodi che questo mondo ha da offrire. Attraverso lo sviluppo di una visione ampia che comprenda tutta questa diversità, ognuno di noi può trovare un percorso capace di farlo progredire verso la pace che cerchiamo. In questo processo impariamo che la diversità non deve dividerci. Può essere invece una forza potente per unirci.

Path of Pure Vision (Il sentiero della visione pura)

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Path of Pure Vision passa in disamina le molteplici sfaccettature della spiritualità in Tibet elaborando tre temi: sviluppi storici, visioni filosofiche e pratiche meditative. Narrando i processi storici dello sviluppo del buddismo in India e la sua trasmissione in Tibet, questo libro ci offre uno sguardo raro sulle principali figure e scuole di pensiero e che costituiscono l’eredità spirituale del Tibet. In questo libro Shar Khentrul Jamphel Lodrö Rinpoché spiega la religione indigena Bon del Tibet, le quattro tradizioni buddiste tibetane più conosciute, Nyingma, Sakya, Kagyu e Gelung, e la quinta tradizione buddista, la tradizione Jonang.

Libro di preghiere Rimé

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Questo libro contiene una raccolta di preghiere provenienti da una varietà di tradizioni buddiste tibetane.

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